LE DETRAZIONI IRPEF E IRES PER GLI INTERVENTI ANTISISMICI |
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PERCENTUALI di detrazione |
50% |
70%, per le singole unità immobiliari, se si passa a una classe di rischio inferiore | 80%, per le singole unità immobiliari, se si passa a due classi di rischio inferiore |
75%, per gli edifici condominiali, se si passa a una classe di rischio inferiore | 85%, per gli edifici condominiali, se si passa a due classi di rischio inferiori | ||
IMPORTO MASSIMO delle spese |
96.000 euro per unità immobiliare per ciascun anno | ||
96.000 euro moltiplicato per il numero delle unità immobiliari di ciascun edificio,
per gli interventi sulle parti comuni di edifici condominiali |
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RIPARTIZIONE
della detrazione |
5 quote annuali | ||
IMMOBILI INTERESSATI |
qualsiasi immobile a uso abitativo (non solo l’abitazione principale) e immobili adibiti ad attività produttive
l’immobile deve trovarsi in una delle zone sismiche 1, 2 e 3 |
EDIFICI CONDOMINIALI: LA DETRAZIONE PER GLI INTERVENTI COMBINATI |
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PERCENTUALI di detrazione |
80%
se i lavori determinano il passaggio a una classe di rischio inferiore |
85%
se a seguito degli interventi effettuati si passa a due classi di rischio inferiori |
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IMPORTO MASSIMO
su cui calcolare la detrazione |
136.000 euro moltiplicato per il numero delle unità immobiliari dell’edificio |
RIPARTIZIONE
della detrazione |
10 quote annuali |
LE CONDIZIONI |
gli interventi devono essere effettuati su edifici condominiali che si trovano nei Comuni ricadenti nelle zone sismiche 1, 2 e 3
i lavori devono essere finalizzati congiuntamente alla riduzione del rischio sismico e alla riqualificazione energetica |
ATTENZIONE: queste detrazioni possono essere richieste in alternativa a quelle già previste per gli interventi antisismici e per la riqualificazione energetica degli edifici condominiali |